I 5 libri sull’aviazione che ogni aspirante pilota deve conoscere
La letteratura ha molte cose in comune con il volo: è capace di portarti verso mondi lontani, di avvicinarti a culture che prima non conoscevi e di renderti più coraggioso e sicuro di te. Ecco perché esistono molti libri sull’aviazione.
Se nel tuo cassetto c’è il sogno di diventare pilota o se già lo sei, allora prendi appunti: questi cinque libri devi proprio conoscerli!
“Spirit of St. Louis” di Charles A. Lindbergh
La vita Charles A. Lindbergh, l’aviatore statunitense probabilmente più leggendario della storia del volo, è già di per sé una vera avventura.
In questo libro autobiografico Lindbergh racconta la spedizione del maggio 1927: a circa vent’anni, dopo essersi fatto costruire un aereo transatlantico, volò senza scalo da New York a Parigi. L’aereo si chiamava “Spirit of St. Luis”: il racconto di una lotta tra un aereo e la natura, tra un uomo e le sue capacità. Se vuoi una vera sferzata di coraggio, questo libro fa per te!
“Samurai!” di Saburo Sakai, con Martin Caidin e Fred Saito
Se le vicende della Seconda Guerra Mondiale ti hanno sempre incuriosito, questo libro ti mostrerà un aspetto del conflitto che forse ancora non conosci: ciò che accadeva nei cieli.
Questa è la storia di uno dei più famosi assi dell’aviazione giapponese, Saburo Sakai, a cui sono state attribuiti almeno 64 abbattimenti contro gli aerei statunitensi. Questa autobiografia ci porta in Manciuria a conoscere il duro addestramento che l’ultimo Samurai dei cieli affrontò per prepararsi allo scontro con il nemico.
“L’Italia al Polo Nord” di Umberto Nobile
Anche l’aviazione italiana ha molto da raccontare: qui la voce è quella di Umberto Nobile, generale, esploratore e ingegnere italiano. Questa è la storia di una delle imprese più celebri tra i viaggi verso l’Artico: racconta quando Nobile partì con l’aeronave Italia verso il Polo Nord nel 1928.
La spedizione ebbe un tragico epilogo e qui Nobile, sopravvissuto all’evento, racconta la spedizione e lo storico salvataggio di lui e del suo equipaggio.
“Volo di notte” di Antoine de Saint-Exupéry
Antoine de Saint-Exupéry era un pilota di linea degli anni ’30 che volava per le rotte postali nord africane e dell’Atlantico meridionale. Durante le lunghe ore nella cabina di pilotaggio accumulò così tanta esperienza e ispirazione da scrivere l primo romanzo che lo rese celebre, “Volo di notte”.
Il romanzo racconta la storia di Fabien, un pilota che conduceva aerei di notte attraverso i cieli della Patagonia, del Cile, del Paraguay e dell’Argentina. Sono i primi voli commerciali della storia e questo romanzo ci trasporta dentro la mente del pilota, le sue paure e le sue emozioni.
“Felice di volare” di Amelia Earhart
La storia di Amelia Earhart, l’eroina dei cieli, ha inizio nella cittadina di Atchison, nel Kansas nel 1987: è la stessa aviatrice a raccontarci in questo memoir come è nata la sua passione per il volo.
All’età di 23 anni il padre la accompagnò ad un raduno aeronautico, dove salì su un biplano per un giro turistico sui cieli di Los Angeles. In poco tempo seguirono le lezioni di volo e appena 8 anni dopo, nel 1928, Amelia divenne la prima donna ad attraversare l’Oceano Atlantico.
Un libro per conoscere più da vicino una donna che ha lottato contro gli stereotipi del suo tempo e che ancora oggi resta un esempio di coraggio.
Abbiamo citato solo cinque dei tantissimi romanzi e biografie che la letteratura offre sul tema dell’aviazione in generale: siamo certi che se condividi come noi la passione per il volo, questi cinque libri saranno solo l’inizio!
Tutte le categorie
Post Popolari
Post Recenti