4 piloti di linea passati alla storia per imprese assurde
Una delle qualità che un pilota di aerei di linea deve possedere è sicuramente la capacità di avere il sangue freddo nelle situazioni più complicate. Ci sono dei piloti però che negli ultimi anni sono passati agli onori della cronaca per aver affrontato le difficoltà con quel pizzico di genialità, creatività e temerarietà in più.
Qui vi raccontiamo quattro storie davvero assurde!
Il miglior ritardo di sempre
Nel 2014 un aereo Frontier Airlines è rimasto bloccato sulla pista di Cheyenne, nel Wyoming, per oltre un’ora a causa del maltempo. Il suo pilota, Gerhard Bradner, preso dalla fame per la lunga attesa, ha deciso di intervenire e ha chiamato Domino’s per ordinare la pizza per sé, per lo staff e per tutti i passeggeri a bordo. Il pilota ha annunciato così l’arrivo della pizza: “Signore e signori, la Frontier Airlines è nota per essere una delle compagnie aeree più economiche degli Stati Uniti, ma il suo Comandante non è economico”. Inutile dire che l’aereo è scoppiato in un sonoro applauso e il pilota ha pagato il conto per tutti!
“Qui è il comandante che parla, abbiamo un piccolo guasto…”
Il pilota Eric Moody nel 1982 stava sorvolando l’Indonesia quando l’aereo ha iniziato ad avere problemi al motore a 37.000 piedi d’altezza. Moody, senza perdere la calma, ha annunciato all’intero equipaggio e ai passeggeri: “Signore e signori, questo è il vostro Comandante che parla. Abbiamo un piccolo problema. Tutti e quattro i motori si sono fermati. Stiamo facendo del nostro meglio per farli andare di nuovo. Confido che voi non siate troppo angosciati per questo”. Fortunatamente per tutti, a 12.000 piedi, i motori sono ripartiti ed è atterrato in modo sicuro. Anni dopo Moody ha ammesso alla BBC: “È stato, sì, un po’ spaventoso.”
Un pilota non è mai in ferie
Nel 2014 un pilota fuori servizio è stato costretto a entrare in azione quando sul volo United Airlines per Denver, su cui viaggiava con la moglie, il capitano dell’aereo ha avuto all’improvviso un infarto a 30.000 piedi di altezza.
Lo staff ha a quel punto scelto di fare un tentativo disperato annunciando ai passeggeri: “Ci sono dei piloti a bordo?”. Fortunatamente, il capitano dell’aeronautica Mike Gongol era appunto in quel volo e, dopo aver ottenuto il permesso da sua moglie, è entrato nella cabina di pilotaggio per aiutare il co-pilota per un atterraggio di emergenza nell’aeroporto di Omaha. Un pilota non è mai davvero in ferie!
Un volo sul vulcano
Ritardi e deviazioni normalmente significano cattive notizie per i passeggeri. Quelli a bordo di un volo Icelandair nell’estate del 2014, sono sembrati più che felici di fare un giro in volo in più mentre il comandante dell’aereo mostrava loro da vicino l’eruzione del vulcano Bardarbunga. Il volo “panoramico” offriva ai passeggeri l’occasione unica nella vita di vedere il fumo e la lava fluttuare dal cratere sottostante, il che ha compensato il lieve ritardo.
Anche tu sogni di vivere da protagonista momenti così memorabili? Non possiamo garantirti che nella tua carriera ci saranno, ma nel frattempo consegui con noi il brevetto ATPL per diventare un pilota di linea esperto e capace di affrontare ogni situazione, per tutto il resto c’è la tua creatività!
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